Progetti

Area di ricerca: informatica giuridica

Con la collaborazione scientifica dell’Istituto di Teoria e Tecniche dell’Informazione Giuridica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ITTIG-CNR) – con cui sono state stipulate apposite convenzioni – TIMAD ha curato progetti relativi al trattamento informatico dei documenti giuridici. In particolare, sono state definite le specifiche del linguaggio di mark-up XML e le definizioni dei modelli di documenti (DTD) per il progetto Norme in Rete; sono state definite le politiche e le linee strategiche di riuso per il portale giurisprudenziale CASELEX.

Area di ricerca: sistemi documentali per la gestione e diffusione degli output della ricerca scientifica

TIMAD cura stabilmente, per conto del Centro studi di Diritto del lavoro europeo ‘Massimo D’Antona’,  la definizione, la realizzazione e l’aggiornamento del portale Labour web, centro di documentazione in materia di diritto del lavoro, politiche sociali relazioni industriali nell’UE.  Nell’ambito del progetto EDA (Editoria digitale in Ateneo), TIMAD ha realizzato la nuova versione del portale del Centro studi M. D’Antona, rieditato totalmente in lingua inglese ed edito come rivista accademica on line articolata nelle sezioni LabourWeb (aggiornamenti e repertorio documentale), WP ‘Massimo D’Antona’ (working papers sui temi del diritto del lavoro nazionale comunitario) e Activities (con le sezioni sitografia e dossier documentali).
TIMAD collabora allo sviluppo di Emeroteca on-line dell’Università di Catania, un applicativo nato dalla collaborazione tra ricercatori, bibliotecari ed informatici, che permette la consultazione telematica di circa 2000 periodici di natura scientifico-divulgativa in ambito giuridico, storico, politico, economico, sociale. È in corso di sperimentazione l’integrazione nell’applicativo di funzionalità aggiuntive per la ricerca concettuale e di strumenti per l’organizzazione dei risultati della ricerca secondo ranking di qualità scientifica.

Area di ricerca: automazione dei processi nelle pubbliche amministrazione

Questo filone di ricerca attiene ai profili di conformità del documento giuridico digitale nelle diverse fasi (produzione, diffusione, recupero e conservazione) rispetto agli standard individuati dalla normativa nazionale (Codice dell’amministrazione digitale). Lo studio è finalizzato a individuare profili di possibili criticità negli standard operativi e nei processi di riorganizzazione interna dei flussi documentali interni alla PA, con particolare attenzione ai profili relativi alla gestione dei dati sensibili e alle esigenze di riuso dell’informazione all’interno dell’amministrazione e nei processi di comunicazione tra amministrazioni a livello locale e nazionale in ottica di cooperazione applicativa.
Nell’ambito del progetto U4U (Bando ICT4University – Università digitale), TIMAD ha collaborato alla reingegnerizzazione del flusso documentale delle tesi di dottorato e alla creazione dell’archivio istituzionale di Ateneo ArchivIA,  per il quale cura stabilmente i profili giuridici di gestione della proprietà intellettuale.   

Nell’ambito del progetto PRISMA [PiattafoRme cloud Interoperabili per SMArt-Government], finanziato con la linea di intervento Smart cities, Asse II del PON REC 2007/2013,  TIMAD  è attualmente impegnato – come componente dell’unità di ricerca dell’Università di Catania –  con realizzazioni sperimentali nell’ambito dei servizi sociali e socio-sanitari on-line, della gestione del traffico e dei trasporti e del decoro urbano, in collaborazione con il Comune di Catania.

Area di ricerca: informatica applicata allo studio dei diritti dell’antichità e della storia del diritto italiano

La ricerca in quest’ambito riguarda prevalentemente le iniziative di interesse giusromanistico, coordinate con il Centro interuniversitario per l’Informatica Romanistica (CIR), diretto dal prof. Nicola Palazzolo. Ciò ha portato alla realizzazione e all’aggiornamento, sotto i profili contenutistici e strutturali, di alcuni prodotti di rilevante interesse per la comunità scientifica di settore, come la banca dati romanistica Bibliotheca Iuris Antiqui (BIA) – sistema informativo integrato sui diritti dell’antichità e la Biblioteca Digitale Romanistica (BDRom) – archivio elettronico in full-text della letteratura romanistica dal 1830 al 1930.  Sono stati inoltre effettuati studi sugli strumenti per l’analisi storica e linguistica di documenti giuridici; in particolare, sulle tecniche di data gathering e di data cleaning per database giuridici ed umanistici, nonché sulle tecniche di image-processing per la fruizione on line di testi e di documentazione rara e/o di valore storico.

Area di ricerca: computer forensics

 Nell’ampio scenario dell’identificazione, della preservazione, dello studio, della documentazione informatica al fine di evidenziare prove per scopi di indagine è stato realizzato lo strumento InterVoice per l’analisi e l’elaborazione digitale del parlato in ambito forense. L’iniziativa, coordinata dai proff. Salvatore Casale e Francesco Beritelli ha riguardato lo sviluppo di un tool di elaborazione digitale del segnale vocale per l’identificazione del parlatore attraverso un’analisi fonica comparativa tra voci anonime, registrate durante intercettazioni telefoniche e/o ambientali, e saggi fonici prelevati dalla voce della persona sottoposta alle indagini.

 Area didattica: informatica giuridica

TIMAD ha attivato presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Catania, in convenzione con l’Istituto di Teoria e Tecniche dell’Informazione Giuridica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ITTIG-CNR), il corso di perfezionamento: “Master in tecnologie e metodologie informatiche per le discipline giuridiche”, diretto dal prof. Nicola Palazzolo.  Inoltre, la stretta sinergia con il dipartimento di Matematica ed Informatica presso la facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Catania ha prodotto l’istituzione dell’insegnamento di ‘Legislazione informatica’ per il corso di laurea in Informatica, sia triennale che a ciclo unico.